Tour del Vesuvio

Il Vesuvio è un noto vulcano italiano. Sorge sul bellissimo golfo di Napoli e si affaccia su innumerevoli piccole città e paesi. Si tratta di uno dei più pericolosi vulcani del mondo – a causa della sua attività e della densa popolazione dei dintorni. Divenne tristemente celebre a causa dell’ eruzione che sterminò gli abitanti di Pompei – e non solo.

Con il passare degli anni divenne sempre più prepotente l’ esigenza di valorizzare il vulcano: nel 1995 venne dunque aperto il Parco Nazionale del Vesuvio. Lo scopo di questo luogo è proteggere e difendere, oltre al vulcano stesso, la flora e la fauna (è curioso notare che, sebbene le dimensioni del parco siano ridotte, le specie di essere viventi che vi abitano sono innumerevoli).

Nel parco è possibile seguire, a scelta, uno degli undici sentieri ufficiali: ognuno di essi ha una lunghezza ed un grado di difficoltà differente, in modo da poter garantire a tutti un’ escursione divertente e senza incorrere in sforzi eccessivi.

I sentieri del Vesuvio

Il primo sentiero prende il nome di “La valle dell’ inferno”. Si tratta infatti di uno dei percorsi più lunghi (quasi dieci chilometri) e difficili. La nota positiva è che, sul percorso, si possono ammirare i resti della lava a corda.

Sempre ad alto livello di intensità, troviamo il secondo percorso: “I Cognoli di Ottaviano”, un tour che gira, tra vari sali e scendi, letteralmente intorno al vulcano.

Due percorsi, invece, di media intensità sono il numero otto ed il numero dieci, rispettivamente “Lungo il tragitto del trenino e cremagliera” e “L’Olivella”. Entrambi i tour hanno una lunghezza di poco inferiore ai due chilometri ed offrono varie vedute spettacolari. In particolare modo, il secondo percorso citato conduce alle sorgenti, da cui prende il nome.

I sentieri a basso livello di difficoltà sono innumerevoli: “La riserva naturale Tirone-Vesuvio” (nr. 4) – lungo poco più di otto chilometri, non affronta troppi dislivelli; “La salita al cratere del Vesuvio” (nr. 5) – lungo oltre tre chilometri, è il più scelto e frequentato dai turisti; “la pineta di Terzigno” (nr. 11) – la cui lunghezza complessiva sfiora il chilometro, offre un rilassante percorso all’ interno della pineta ed è adatto anche alle persone anziane o con scarsa motilità.

Visitare il parco del Vesuvio è un’ esperienza unica e sensazionale: a seconda della scelta può diventare una giornata rilassante per corpo e mente o di sfida verso se stessi.